GT001: Rock anni '60

Lato A:Lotte per i diritti civili, venti di guerra e l'alba della controcultura

1. Barry McGuire - Eva della distruzione
2. I Beau Brummell - Solo un po'
3. Bob Dylan - Va tutto bene, mamma (sto solo sanguinando)
4. I Fug - Niente
5. Simon & Garfunkel - Fiera/Cantico di Scarborough

Lato B:Il risveglio psichedelico e l'ascesa del movimento hippie

1. The Mamas and The Papas - Sognando la California
2. Le Porte - Cucina dell'Anima
3. Conte Cinque - Reazione Psicotica
4. Buffalo Springfield - Per quello che vale
5. I Byrds - Otto miglia di altezza
6. Ascensori al 13° piano - Montagne russe

Lato C:Un'estate di amore, unità e buone vibrazioni

1. Scott McKenzie - San Francisco (Assicuratevi di indossare fiori tra i capelli)
2. Le tartarughe - Felici insieme
3. L'esperienza di Jimi Hendrix - Purple Haze
4. Jefferson Airplane - Il Coniglio Bianco
5. Amore - Una casa non è un motel
6. Il lupo della steppa - Nato per essere selvaggio

Lato D:Una nazione in tumulto tra tensioni razziali e sconvolgimenti sociali

1. I Grateful Dead: Stella Oscura
2. The Monkees - Credente nei sogni ad occhi aperti
3. Grande Fratello e The Holding Co. - Un pezzo del mio cuore
4. Spirito: Toro
5. Iron Butterfly - In-A-Gadda-Da-Vida (versione singola)
6. Blue Cheer - Blues estivo

I giovani contro il mainstream 1965-1968è un viaggio sonoro attraverso un periodo di trasformazione della storia americana, offrendo una colonna sonora ai sogni, alle lotte e alle rivoluzioni della metà e della fine degli anni '60. Contiene tutti gli inni che hanno narrato (e alimentato) i cambiamenti sismici nella società americana durante questi anni di trasformazione, questo doppio album cattura l'essenza di un'era segnata da un profondo cambiamento, un attivismo appassionato e un'esplosione musicale che ha definito una generazione. Dalle lotte per i diritti civili e i primi brontolii della guerra del Vietnam al risveglio psichedelico e ai sogni utopici della Summer of Love, e infine, al tumultuoso anno del 1968, questo album è un viaggio attraverso il cuore del movimento della controcultura.

L'anno 1965 fu un crogiolo di cambiamento, con il movimento per i diritti civili che raggiunse l'apice e la guerra del Vietnam che gettava la sua ombra incombente sulla nazione. Mentre i semi della controcultura cominciavano a germogliare, queste canzoni catturano l’emozione cruda e lo spirito rivoluzionario che hanno posto le basi per un’era di trasformazione. La musica qui è carica dell’urgenza della giustizia sociale e del nascente spirito di ribellione che presto avrebbe definito un’era.

Nel 1966, la controcultura cominciò a fondersi attorno a un nuovo suono in grado di espandere la mente. Il rock psichedelico è emerso come la colonna sonora di una generazione che cercava di liberarsi dai vincoli sociali ed esplorare nuovi regni di coscienza. Questa sezione cattura l'essenza del risveglio psichedelico e dello sbocciare del movimento hippie, con brani caleidoscopici che trasportano gli ascoltatori in un mondo di colori vibranti, motivi vorticosi e possibilità illimitate.

La Summer of Love del 1967 fu una celebrazione dell’amore e dell’armonia, incapsulando i sogni utopici di un’era di unità e ottimismo senza precedenti. San Francisco divenne l'epicentro della rivoluzione culturale Peace & Love, fornendo il terreno fertile affinché la controcultura potesse prosperare. Questa sezione presenta gli inni che hanno definito questo periodo idilliaco, canzoni che irradiano il calore della vita comunitaria e la speranza per un mondo migliore e più compassionevole.

L’anno 1968 fu in netto contrasto con i sogni utopici dell’anno precedente. Assassini, tensioni razziali e diffusi disordini sociali hanno scosso la nazione nel profondo. Questa sezione cattura l'emozione cruda e l'energia turbolenta di un paese in crisi, con canzoni che riflettono la rabbia, il dolore e la determinazione di coloro che lottano per il cambiamento.

I giovani contro il mainstream 1965-1968è più di una semplice raccolta di canzoni; è un arazzo sonoro che intreccia le speranze, i sogni e le lotte di una generazione che ha osato sfidare lo status quo e immaginare un nuovo mondo. Lascia che la musica ti riporti indietro nel tempo, in un'epoca in cui il potere della canzone poteva innescare una rivoluzione.